Gli esami di certificazione della lingua italiana PLIDA, CELI e CILS rappresentano strumenti fondamentali per chi desidera attestare ufficialmente la propria competenza nella lingua italiana. Queste certificazioni sono riconosciute a livello internazionale e spesso richieste per motivi di studio, lavoro o immigrazione. Ognuna di esse segue i livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), dal livello A1 (principiante) fino al livello C2 (padronanza).
Il PLIDA, acronimo di Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri, è gestito dalla Società Dante Alighieri ed è ufficialmente riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri italiano. Gli esami PLIDA valutano le quattro competenze fondamentali della lingua: ascolto, lettura, scrittura e parlato. I risultati sono suddivisi per ciascuna competenza, consentendo ai candidati di ottenere crediti parziali se superano solo alcune delle prove. Questo sistema modulare è particolarmente utile per chi ha punti di forza in aree specifiche della lingua.
Il CELI, Certificato di Conoscenza della Lingua Italiana, è rilasciato dall’Università per Stranieri di Perugia. È uno degli esami più antichi per la certificazione della lingua italiana e viene offerto in diverse versioni a seconda dell'età e delle esigenze del candidato, come ad esempio il CELI Immigrati. Anche in questo caso, le prove testano le quattro abilità linguistiche e i risultati sono valutati secondo i criteri del QCER. Il CELI è spesso richiesto come requisito linguistico per ottenere la cittadinanza italiana.
La certificazione CILS, Certificazione di Italiano come Lingua Straniera, è offerta dall’Università per Stranieri di Siena. Questo esame è particolarmente noto per la sua flessibilità e la sua attenzione al contesto comunicativo reale. Come il PLIDA e il CELI, la CILS è articolata in sei livelli, da A1 a C2. Una delle sue peculiarità è la possibilità di sostenere prove separate e ottenere Certificati di lingua italiana anche per livelli parziali, come il CILS B1 Cittadinanza, creato appositamente per soddisfare i requisiti della cittadinanza italiana.
Sebbene queste certificazioni condividano molti elementi in comune, scegliere quale sostenere dipende dalle necessità personali del candidato, dalla disponibilità delle sedi d’esame e dalle finalità specifiche dell’attestato. In tutti i casi, una preparazione adeguata è essenziale. Esistono numerosi materiali didattici, corsi online e in presenza che aiutano a familiarizzare con la struttura degli esami e migliorare le proprie competenze linguistiche in modo mirato.
In definitiva, ottenere una certificazione ufficiale come il PLIDA, il CELI o il CILS è un passo importante per chi vuole dimostrare la propria padronanza della lingua italiana in contesti accademici, professionali o istituzionali. Si tratta di un investimento significativo non solo per la propria carriera, ma anche per un’integrazione più consapevole e profonda nella cultura italiana.